GongTherapyMeditation.  Gong Master Nirankar Singh

La dimensione del “Bagno di Gong” è un luogo che chiamiamo “Campo del Gong”, della totalità del suono e della pienezza dei toni. Si tratta di un luogo vibrazionale dove l’omni-presente pressione delle onde dei suoni è come l’espansione di cerchi concentrici nell’acqua. Questo campo acustico è considerato una matrice acustica (Suono Puro), che può indurre alla de-materializzazione degli schemi mentali, e accompagnare l’iniziato in uno stato di non tempo e di introversione.
Il Gong, uno strumento antico che merita rispetto perché attinge al suono dell’universo.

Le vibrazioni del Gong riescono ad entrare in ogni piccola cellula, stimolandola a ritrovare la sua giusta sintonia con il resto del corpo e con le originarie matrici vibratorie di salute. La vibrazione sonora sollecita le 72 mila Nadi, ovvero i canali in cui scorre l’energia vitale, rimuovendo eventuali blocchi e attivando il processo di rinnovamento e guarigione dell’organismo, con effetti sul sistema nervoso, immunitario e sullo stato d’animo.

Il modo migliore per predisporsi all’esperienza della GongTherapyMeditation è affrontarla con la massima semplicità, che è il segreto della vita, seguendo la corrente sonora e il flusso del respiro, lasciandosi inondare dalle vibrazioni e facendo scorrere  pensieri e immagini che nascono, senza opporre resistenze e sprofondando nel Suono.

La GongTherapyMeditation può anche costituire una prima base pratica per chi sia interessato ad apprendere le tecniche per suonare il Gong e per formare nuovi insegnanti.