” Se il mondo vi attira e se, nello stesso tempo,
sapete che tale desiderio è solo una forma di vacuità,
può darsi che ciò moralmente vi impedirà di entrare nell’arena della vita.
Tuttavia, giorno e notte, sarete oscuramente tormentati dal desiderio.
Questo inconscio e costante tormento
non sarà altro che il frutto di sterile ipocrisia!
Gettatevi nel mondo, totalmente nella vita e,
quando avrete conosciuto le sue gioie e le sue pene,
verrà il tempo della naturale rinuncia.
Abbandonatevi perciò ai vostri desideri
imparando ad osservare e a trovare sempre più momenti silenziosi,
e presto, con la consapevolezza, comprenderete la loro vanità.
Ma, finchè non avrete ceduto fino in fondo,
finchè non avrete provato voi stessi il peso delle cose,
vi sarà impossibile rinunciare a voi stessi e conquistare la vera libertà!”